Enovitis in campo 2025 presentato oggi a Vinitaly
In occasione di Vinitaly, UIV ha presentato Enovitis in Campo 2025: l’evento si terrà per la prima volta in Abruzzo, il 18 e 19 giugno, ospitato dalla Cantina Marramiero. Alla conferenza sono intervenuti il Presidente Lamberto Frescobaldi e il Segretario Generale Paolo Castelletti.
April 7, 2025
4 minuti
Leggi il comunicato stampa di Lancianofiera!
Vinitaly, presentata la Fiera Nazionale dell’Agricoltura di Lanciano
in programma al Polo fieristico d’Abruzzo nei giorni 11 -12 e 13 aprile 2025
Coltiviamo valori e valore
Da un palcoscenico nazionale, quello del Vinitaly, e alla presenza delle massime autorità della Regione Abruzzo e del mondo vitivinicolo è stata presentata oggi, lunedì 7 aprile, a Veronafiere, l’edizione numero 63 del Fiera nazionale dell’Agricoltura, in programma a Lanciano (Ch) dall’11 al 13 aprile.
Presenti, con Ombretta Mercurio, presidente del Polo Fieristico d’Abruzzo, il vicepresidente ed assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente, il presidente del Consorzio di tutela Vini d’Abruzzo Alessandro Nicodemi e Lamberto Frescobaldi e Paolo Castelletti, rispettivamente Presidente e segretario di Unione Italiana Vini e il vignaiolo abruzzese Enrico Marramiero che ospiterà a giugno Enovitis in campo.
“Siamo a Veronafiere, in un contesto internazionale di grande prestigio, in un momento storico delicatissimo per il mondo del vino e per l’agroalimentare italiano per rimarcare la centralità dell’agricoltura che oggi, più che in passato, davanti allo scenario globale, è capace di esprimere valori e modelli sociali, ambientali e territoriali, oltre che economici – ha detto il presidente di Lancianofiera Ombretta Mercurio -. Riferimento per il settore agricolo nel centro-sud Italia, la Fiera dell’Agricoltura sarà, ancor più che in passato, un luogo di confronto, dove, insieme alle opportunità di business, favoriremo incontri e dialogo di filiera per portare le istanze del settore primario alle istituzioni e agli stakeholders e per accompagnare un ricambio generazionale che è una delle sfide per accelerare sulla rotta dell’agricoltura del futuro e della transizione verde. Siamo inoltre felicissimi di aver aperto collaborazioni interessanti con il mondo del vino, grazie al Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, alle nostre cantine e all’associazione italiana sommelier”.
“La fiera dell'agricoltura di Lanciano è un punto di riferimento importante per il settore agroalimentare - ha esordito il vicepresidente ed assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente -. È una fiera di livello nazionale, stiamo crescendo in termini di partecipazione, inoltre abbiamo registrato molte richieste di adesione di espositori provenienti da tutta Italia, in particolare da Valle d’Aosta, Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige, Puglia e Piemonte con un’azienda spin-off dell’Università di Torino. Presenti anche imprese agroalimentari italiane e locali con tante tipicità e diverse attività che hanno fatto della zootecnia applicata alla cosmesi il loro punto di forza. Quest'anno - ha osservato ancora Imprudente - la fiera di Lanciano ospiterà anche un momento dedicato al vino, sarà l'occasione quindi per valorizzare il settore vitivinicolo, grazie alla collaborazione dell'Unione italiana vini e del Consorzio tutela vini d'Abruzzo. Il sistema fieristico legato all'agricoltura è tornato dunque a essere protagonista e cresce di anno in anno".
“L’appuntamento della fiera dell’agricoltura di Lanciano con la sua storia così longeva riveste una significativa importanza per tutto il comparto agricolo. Il Consorzio ha pertanto avviato già dallo scorso anno questa collaborazione – ha detto il presidente del Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo Alessandro Nicodemi - che in questa edizione, attraverso la realizzazione di due eventi dedicati al vino, diventa ancora più salda e radicata. Le sfide per il mercato agricolo sono sempre più complesse e quindi tessere una rete sempre più sinergica a livello territoriale è la strada giusta per affrontarle”.
Per Paolo Castelletti, segretario generale di Unione italiana vini (Uiv) che ogni anno organizza la rassegna itinerante: “Enovitis in campo rappresenta un momento qualificato di confronto, scambio e crescita per un settore cruciale come quello delle tecnologie per la viticoltura. L’edizione 2025 marca un debutto importante: per la prima volta saremo in Abruzzo, una regione vitivinicola estremamente interessante, in uno snodo pivotale tra Centro e Sud Italia. In questo contesto, la partnership con Lancianofiera e, in particolare, con un appuntamento centrale quale la Fiera Nazionale dell’Agricoltura, sempre più orientata alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica, rappresenta un ulteriore tassello nella strategia di valorizzazione e promozione del comparto. Quest’anno - ha concluso Castelletti - Unione italiana vini festeggia i suoi 130 anni, un’occasione per ribadire il suo impegno e la vicinanza ai viticoltori anche attraverso il presidio dei territori e lo sviluppo di azioni sinergiche con le realtà locali interessate”.
Modernità, business, contenuti e passione sono le parole chiave dell’edizione numero 63: una manifestazione, con oltre sessant’anni di storia che ha ancora molto da dire ed intende affermare con determinazione il valore culturale, economico e sociale del comparto agricolo. Temi, questi, sintetizzati dal nuovo concept “Coltiviamo valori e valore” e dal nuovo logo.
Punto di riferimento dell’intero comparto agricolo, in particolare per l’offerta di macchine, trattori e sistemi per l’agricoltura e attrezzature per la viticoltura e l’olivicoltura, la manifestazione di punta del Polo fieristico regionale d’Abruzzo porterà in mostra nei 30 mila quadrati di superficie espositiva, di cui 8500 coperti distribuiti su tre padiglioni, oltre 250 espositori e 500 referenze.
Insieme alle presenze storiche, nel 2025 saranno moltissimi i nuovi espositori, tra questi grandi aziende leader nella vendita di macchine agricole. In mostra, fra le altre cose, droni per agricoltura di precisione e trattori guidati da remoto, attrezzature per giardinaggio e strumenti professionali per la cura del verde. Molti i nuovi espositori che arriveranno a Lanciano da tutta Italia in particolare da Valle d’Aosta, Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige, Puglia, Piemonte con un’azienda spin-off dell’Università di Torino. Presenti anche imprese agroalimentari italiane e locali con tante tipicità e diverse attività che hanno fatto della zootecnia applicata alla cosmesi il loro punto di forza.
“L’importanza di innovare sistemi e processi con strumenti come la digitalizzazione, la robotica, i droni; il ruolo e il futuro dei giovani in agricoltura; le produzioni d’eccellenza; il valore della risorsa idrica e la tutela del paesaggio; l’attenzione alla sostenibilità; l’economia circolare, l’agri voltaico; l’enogastronomia di qualità; i cambiamenti climatici – ha aggiunto il presidente Mercurio - sono solo alcuni dei temi che tratteremo durante la manifestazione. Tante sono le novità dell’edizione 2025 a partire dalle macchine agricole e dai prodotti in esposizione che guardano alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica, passando per la nuova immagine della Fiera dell’Agricoltura che a partire dal logo, vedrà ridisegnati gli spazi espositivi per favorire una fruizione ordinata ed immersiva”.



