Mercato DTC USA 2024: spedizioni di vino in calo del 10%, flessione record

Il volume totale delle spedizioni di vino dirette al consumatore, nel mercato degli Stati Uniti, ha totalizzato nel 2024 il volume di 6,4 milioni di casse da 9 litri (-10% vs 2023), per un fatturato complessivo di 3,94 miliardi di dollari, -5% rispetto all’anno precedente: si tratta della più importante contrazione percentuale mai registrata da quando Sovos e WineBusiness Analytics, fonte di questi e dei seguenti dati, pubblicano l’annuale Direct-to-Consumer Wine Shipping Report.

Nel più ampio contesto del generale calo del mercato del vino negli Stati Uniti, il calo del Dtc non ha risparmiato nessuna categoria di vino. Secondo Andrew Adams, editor di WineBusiness Analytics, il calo delle spedizioni DTC è stato influenzato da fattori sociali, economici e culturali, ma la maggior parte delle cantine statunitensi continuerà a dipendere dal canale DTC per raggiungere i consumatori.

L’aumento del prezzo medio per bottiglia spedita nel 2024 è stato del 6%, inferiore a quello dei tre anni precedenti (+7% nel 2023, +9% nel 2022, +12% nel 2021), ma comunque superiore alla crescita media storica di circa l'1% annuo registrata tra il 2011 e il 2019.

Le cantine più grandi (quelle con produzione superiore a 500.000 casse) hanno registrato la contrazione percentuale più significativa delle spedizioni, con un calo del 18% rispetto al 2023. Queste cantine, che rappresentano il 16% del volume totale del DTC, hanno inoltre aumentato il prezzo medio delle bottiglie spedite del 13%.

Guardando alle spedizioni per fascia di prezzo, sono stati i vini con prezzo inferiore ai 40 dollari per bottiglia a far registrare il maggiore calo in volume (-15% in volume vs 2023), a causa degli effetti dell’inflazione che ha allontanato i consumatori dai wine club e scoraggiato l’enoturismo.

Le spedizioni dei vini ultra-premium (oltre 80 dollari per bottiglia) sono invece cresciute, ma solo del 2%, segno di una generale decelerazione della premiumizzazione.

FEB