Il piano di riduzione finanziata del potenziale vitivinicolo francese - presentato a settembre dal francese Ministre de l’Agriculture et de la Souveraineté alimentaire alla Commissione Europea come misura di sostegno a settore e da quest’ultima approvato il 3 ottobre – porterà ad una riduzione del vigneto francese di quasi 27.500 Ha.
Questo quanto comunicato nei giorni scorsi da FranceAgriMer che, su incarico del citato Ministero dell’Agricoltura francese, ha raccolto le domande telematiche dei viticoltori.
Alla chiusura del termine per la presentazione delle domande di estirpo finanziato, lo scorso 13 novembre, le richieste presentata erano 5.418 per una superficie da estirpare di 27461 ettari. L’importo complessivo degli aiuti richiesti ammonta dunque a 109,9 milioni di euro, sui 120 che erano stati stanziati. Circa 1300 viticoltori tra i tichiedenti hanno dichiarato di voler cessare completamente la propria attività. Le richieste di cessazione ammontano a una superficie di 8.700 ettari. A seguito dell’adesione a questa misura di sostengo, gli estirpi dovranno essere effettuati entro il 2 giugno 2025.
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